Elenco Corsi
Antropologia culturale (Giuseppe Barzaghi O.P.)
Il vivere d'arte e di ragioni (Tommaso d'Aquino, In 1 Post.
Prol.) rappresenta la proprietà tipicamente culturale
dell'essere umano. Proprio per questo il fine di ogni arte e
di ogni scienza è la perfezione stessa dell'uomo, nella quale
consiste la sua felicità (ID., In Met., Pro.). Coltivarsi, infatti,
significa perfezionarsi, cioè raggiungere la piena attuazione
delle potenzialità e delle disposizioni che appartengono
alla nostra natura di animali razionali. L'anima umana
è come un orizzonte tra il corporeo e l'incorporeo, proprio
perché è sostanza spirituale eppure forma del corpo (ID.,
C.G., II, 68). Proprio perché l'anima razionale è la forma
più perfetta alla quale aspira la materia, l'uomo è il fine
dell'evoluzione cosmica (ID., C.G., III, 22). Ma nello stesso
tempo, quale sostanza spirituale, l'anima dell'uomo 'è in
qualche modo tutte le cose' (ARISTOTELE, 3 De Anima): è
creata immediatamente da Dio e struttura e vivifica il corpo
in modo da renderlo un microcosmo.
- G.Barzaghi, Metafisica della cultura cristiana, ESD, Bologna 1996ò
- C. Kluckhohn-A. Kroeber, Il concetto di cultura, Il Mulino, Bologna
1982
Antropologia filosofica 1 (Marco Salvioli o.p.)
Dopo l'annunciata "morte di Dio" (Nietzsche), certe forme del pensiero contemporaneo - a partire da considerazioni culturali, acquisizioni della tecnica e osservazioni di carattere sociale - sono giunte a decretare la "morte dell'uomo" (Foucault). Nel dettaglio questa prospettiva e stata sviluppata dal cosiddetto post-umanismo, che intende ridimensionare e forse oltrepassare il senso stesso di natura umana cosi come e venuto a determinarsi nello sviluppo del pensiero occidentale. Oltre a fornire elementi di carattere storico, il Corso intende presentare la ricchezza dell'antropologia filosofica, cosi come la si puo individuare nella piu ampia riflessione di san Tommaso d'Aquino sull'uomo nel contesto della sua produzione teologica. I temi classici della natura dell'uomo, della composizione dell'anima e del corpo, delle potenze dell'anima (vegetativa, sensitiva, appetitiva, locomotoria, intellettiva), le passioni dell'anima, il plesso intelletto-volonta-libero arbitrio e la peculiarita della nozione di persona applicata all'uomo. La presentazione dell'antropologia ispirata all'Aquinate verra sviluppata, quando possibile, attraverso alcuni riferimenti al pensiero contemporaneo, per mostrarne l'attualita e la fecondita nel salvaguardare - nel XXI cosi come nel XIII secolo - la dignita della persona umana.
Tommaso d'Aquino, Summa Theologiae, I, qq. 75-102.
G. Basti, Filosofia dell'uomo, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 2008.
E. Coreth, Antropologia filosofica, Morcelliana, Brescia 2004.
F. Bergamino, La struttura dell'essere umano. Elementi di antropologia filosofica, EDUSC, Roma 2007.
J. A. Lombo - F. Russo, Antropologia filosofica. Una introduzione, EDUSC, Roma 2007.
B. Mondin, Storia dell'Antropologia filosofica, Vol. I, Dalle origini fino a Vico e Vol. II, Da Kant fino ai giorni nostri, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 2001-2002.
M. T. Pansera, Antropologia filosofica. La peculiarita dell'umano in Scheler, Gehlen e Plessner, Bruno Mondadori, Milano 2001.
M. Salvioli, Il contributo di Edith Stein alla chiarificazione fenomenologica e antropologico-teologica della corporeita, in Divus Thomas 110 (2007), pp. 71-126.
S. Vanni Rovighi, L'antropologia filosofica di san Tommaso d'Aquino, Vita e Pensiero, Milano 1965.
Id., Uomo e natura. Appunti per un'antropologia filosofica, Vita e Pensiero, Milano 20072.
Prof. Marco Salvioli o.p.
Antropologia filosofica 2 (Marco Salvioli o.p.)
Dopo l'annunciata "morte di Dio" (Nietzsche), certe forme del pensiero contemporaneo - a partire da considerazioni culturali, acquisizioni della tecnica e osservazioni di carattere sociale - sono giunte a decretare la "morte dell'uomo" (Foucault). Nel dettaglio questa prospettiva è stata sviluppata dal cosiddetto post-umanismo, che intende ridimensionare e forse oltrepassare il senso stesso di natura umana così come è venuto a determinarsi nello sviluppo del pensiero occidentale. Oltre a fornire elementi di carattere storico, il Corso intende presentare la ricchezza dell'antropologia filosofica, così come la si può individuare nella più ampia riflessione di san Tommaso d'Aquino sull'uomo nel contesto della sua produzione teologica. I temi classici della natura dell'uomo, della composizione dell'anima e del corpo, delle potenze dell'anima (vegetativa, sensitiva, appetitiva, locomotoria, intellettiva), le passioni dell'anima, il plesso intelletto-volontà-libero arbitrio e la peculiarità della nozione di persona applicata all'uomo. La presentazione dell'antropologia ispirata all'Aquinate verrà sviluppata, quando possibile, attraverso alcuni riferimenti al pensiero contemporaneo, per mostrarne l'attualità e la fecondità nel salvaguardare - nel XXI così come nel XIII secolo - la dignità della persona umana.
- Tommaso d'Aquino, Summa Theologiae, I, qq. 75-102.
- G. Basti, Filosofia dell'uomo, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 2008.
- E. Coreth, Antropologia filosofica, Morcelliana, Brescia 2004.
- F. Bergamino, La struttura dell'essere umano. Elementi di antropologia filosofica, EDUSC, Roma 2007.
- J. A. Lombo - F. Russo, Antropologia filosofica. Una introduzione, EDUSC, Roma 2007.
- B. Mondin, Storia dell'Antropologia filosofica, Vol. I, Dalle origini fino a Vico e Vol. II, Da Kant fino ai giorni nostri, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 2001-2002.
- M. T. Pansera, Antropologia filosofica. La peculiarità dell'umano in Scheler, Gehlen e Plessner, Bruno Mondadori, Milano 2001.
- M. Salvioli, "Il contributo di Edith Stein alla chiarificazione fenomenologica e antropologico-teologica della corporeità", in Divus Thomas 110 (2007), pp. 71-126.
- S. Vanni Rovighi, L'antropologia filosofica di san Tommaso d'Aquino, Vita e Pensiero, Milano 1965.
- Id., Uomo e natura. Appunti per un'antropologia filosofica, Vita e Pensiero, Milano 20072.
Critica della conoscenza 1 (Giovanni Bertuzzi o.p.)
La critica si occupa del rapporto tra la conoscenza e la realta. Si domanda se esiste una connessione tra cio che conosciamo e la realta in se stessa: il nostro intelletto riflette veramente cio che e la realta in se stessa? Possiamo raggiungere la verita? Che rapporto sussiste tra la conoscenza ordinaria e quella scientifica?
Natura e metodo della critica - Analisi descrittiva della conoscenza - I diversi stati della conoscenza e dell'oggetto conosciuto - Analisi critica della conoscenza: la riflessione radicale, il progresso della conoscenza, la struttura dell'esperienza e la verifica della conoscenza.
G. BASTI, Filosofia della natura e della scienza, Lateran University press, Roma,2002.
G. BASTI, Il rapporto mente-corpo nella filosofia e nella scienza, ESD, Bologna, 1991.
C. FABRO, Percezione e pensiero, Morcelliana, Brescia, 1962 .
J. HABERMAS, Verità e giustificazione, Laterza, Bari,1999.
M. HEIDEGGER, "Dell'essenza della verità" in "Segnavia", Adelphi, Milano, 1987, pp. 133-157
J. MARITAIN, Distinguere per unire. I gradi del sapere, Morcelliana, Brescia, 1979.
B. MONDIN, Logica. Semantica. Gnoseologia, ESD, Bologna 1999.
S. VANNI ROVIGHI, Elementi di filosofia, Brescia, La Scuola, 1962.
EADEM, Gnoseologia, Morcelliana, Brescia, 1967.
I. GREDT, Elementa Philosophiae aristotelico-thomistucae, Herder, Friburg 1921.
G. VAN RIET, Epistemologie thomiste, Editions de l'Institut Supérieur de philosophie, Louvain 1946.
IDEM, Problèmes d'épistémologie, Publications universitaires de Louvain, Louvain, Ed. Béatrice Nauwelaerts, Paris 1960.
R. VERNEAUX, Epistemologia generale. Critica della conoscenza, Paideia, Brescia 1967.
T.VINATY, Lezioni di critica, Pont. Univ. A S.Thoma (PUST), Roma 1971.
Critica della conoscenza 2 (Giovanni Bertuzzi o.p.)
La critica si occupa del rapporto tra la conoscenza e la realtà. Si domanda se esiste una connessione tra ciò che conosciamo e la realtà in se stessa: il nostro intelletto riflette veramente ciò che è la realtà in se stessa? Possiamo raggiungere la verità? Che rapporto sussiste tra la conoscenza ordinaria e quella scientifica?
Natura e metodo della critica - Analisi descrittiva della conoscenza - I diversi stati della conoscenza e dell'oggetto conosciuto - Analisi critica della conoscenza: la riflessione radicale, il progresso della conoscenza, la struttura dell'esperienza e la verifica della conoscenza.
G. BASTI, Filosofia della natura e della scienza, Lateran University press, Roma,2002.
G. BASTI, Il rapporto mente-corpo nella filosofia e nella scienza, ESD, Bologna, 1991.
C. FABRO, Percezione e pensiero, Morcelliana, Brescia, 1962 .
J. HABERMAS, Verità e giustificazione, Laterza, Bari,1999.
M. HEIDEGGER, "Dell'essenza della verità" in "Segnavia", Adelphi, Milano, 1987, pp. 133-157
J. MARITAIN, Distinguere per unire. I gradi del sapere, Morcelliana, Brescia, 1979.
B. MONDIN, Logica. Semantica. Gnoseologia, ESD, Bologna 1999.
S. VANNI ROVIGHI, Elementi di filosofia, Brescia, La Scuola, 1962.
EADEM, Gnoseologia, Morcelliana, Brescia, 1967.
I. GREDT, Elementa Philosophiae aristotelico-thomistucae, Herder, Friburg 1921.
G. VAN RIET, Epistemologie thomiste, Editions de l'Institut Supérieur de philosophie, Louvain 1946.
IDEM, Problèmes d'épistémologie, Publications universitaires de Louvain, Louvain, Ed. Béatrice Nauwelaerts, Paris 1960.
R. VERNEAUX, Epistemologia generale. Critica della conoscenza, Paideia, Brescia 1967.
T.VINATY, Lezioni di critica, Pont. Univ. A S.Thoma (PUST), Roma 1971.
Encyclopedie, teologia e lumi (Vincenzo Lagioia)
Nella riflessione storica fatta da Paul Hazard l'Illuminismo appare come giudice severo della religione e del cattolicesimo in particolare. Per diversi philosophes si trattava di ingaggiare una guerra a un'istituzione "liberticida e tirannica" impregnata di "superstizione e dogmatismo irrazionale". L'Encyclopédie ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers (1751-1772) rappresenta il risultato riuscito di una complessa operazione culturale in cui le voci riservate alla storia ecclesiastica e alla teologia si mostrano rilevanti per composizione e qualità di contenuto. Letture non univoche restituiscono l'immagine di una policroma esperienza di società, di un contesto, dell'Europa del XVIII secolo che si stava modificando profondamente. la complessità di quest'indagine che permette di superare stereotipi metodologici e contenutistici che hanno restituito una piatta narrazione divulgativa del lungo secolo dei Lumi. Attraverso la lettura delle voci enciclopediche in rapporto ai vari testi di pensatori celebri dell'illuminismo europeo, unita a riflessioni storiografiche ampie, si tenterà di approfondire tale complessità.
Per l'esame bisognerà portare P. Quintili, Illuminismo ed Enciclopedia, Roma 2003, e commentare una voce enciclopedica tra quelle presentate durante il corso.
Etica pubblica e cristianesimo (Francesco Compagnoni O.P.)
Etica pubblica e Cristianesimo
1. Posizione storica del problema
2. La cura della casa in S. Paolo
3. Origini cristiane
4. Francisco de Vitoria e la modernità in politica
5. L'illuminismo
6. I diritti umani e il cristianesimo
7. Disuguaglianze sociali
8. About Milbank
9. Il caso Cina
10. Il caso Gran Bretagna
11. Il caso Polonia
12. L'impegno politico dei cattolici oggi in Italia
Francesco Compagnoni O.P. con la collaborazione, per i loro campi di competenza, di A. Olmi O.P., M. Salvioli O.P., F. Arici O.P., P. Garuti O.P., H. Alford O.P., G. Bendinelli O.P., G. Bertuzzi O.P.
Il corso disporrà di una website dedicata
Etica Sociale. La violenza e le violenze. Dalla guerra alla pedofilia (Francesco Compagnoni O.P.)
1. Le teorie sulla violenze
2. Violenza e pacifismi nella storia cristiana
3. Aggressioni sessuali nella chiesa
4. Pedofilia
5. Violenza contro le donne
6. Violenza e criminalità organizzata
7. Aggressione razziale
8. La violenza nell'ambito minorile
9. Violenza economica
10. Il Bullismo
11. Correnti pacifiste dell'Islam
12. Pacifismo religioso e movimenti pacifisti attuali
F. Compagnoni O.P.
con la partecipazione, per i loro campi specifici, di
C. Gilardi, M. Salmi, V. Giovannini, M. Millo, C. Boschetti, D. Fedeli, C. MongeO.P., R. Quadalti, G. Tabacchi
Filosofi e filosofie cristiani dei secc. XX e XXI (Michele Sciotti OP)
Il corso, di natura monografica, intende operare una ricognizione delle principali correnti e dei principali autori che hanno caratterizzato la filosofia di ispirazione cristiana negli ultimi due secoli (XX e XXI). Tale disamina sarà condotta con uno sguardo di particolare attenzione agli sviluppi della filosofia italiana, verso la quale, a partire soprattutto dalla seconda metà del sec. XX, si registra una crescente attenzione contenutistica e ermeneutica, in ragione della sua progressiva emancipazione dal "predominio" delle tendenze neo-idealiste e storiciste, tipiche soprattutto della prima metà del sec. XX; il che permette di riscoprirla, a ragion veduta e anche dal punto di vista della filosofia di ispirazione cristiana, quale "cantiere aperto" vitale e fecondo, ricco di sollecitazioni, spunti, idee e dibattiti che hanno contribuito in maniera determinante a plasmarne l'identità storico-culturale.
Il corso si svolgerà essenzialmente in due tempi: dopo l'analisi di alcune questioni di natura fondativa (volte, cioè, a chiarire in che senso si possa parlare di filosofia cristiana o di ispirazione cristiana), ci si addentrerà nell'esposizione dei principali orientamenti di pensiero cristianamente ispirati, prendendo in esame gli esponenti più significativi di ciascun orientamento e concentrandosi, come detto, sul contributo determinante offerto dalle scuole di pensiero e dagli autori che hanno maggiormente caratterizzato la vita filosofica del nostro Paese.
- E. Coreth '" W.M. Neidl '" G. Pfligersdorffer ed., La filosofia cristiana nei secoli XIX e XX, a cura di G. Mura e G. Penzo, Roma 1994-1995, II-III
- P. Di Giovanni, La storia della filosofia nell'età contemporanea. Dal XIX secolo al XXI secolo, Milano 2020; DI MAIO, A., "Quattro sensi di "filosofia cristiana". Un contributo alla ridefinizione del problema", Ricerche teologiche 14 (2003) 7-16. 217-241.
- M. Ferrari, Mezzo secolo di filosofia italiana. Dal secondo dopoguerra al nuovo millennio, Bologna 2016;
- Pensare nella fede. Augusto Del Noce a trent'anni dalla morte, numero monografico della rivista Studium Personae, a cura dell'ISSR Interdiocesano "Mons. A. Pecci" di Matera, Matera 2019.
- G. Reale '" D. Antiseri, Cento anni di filosofia. Da Nietzsche ai nostri giorni, I-II, Brescia 2015TILLIETTE, X., Filosofi davanti a Cristo, Brescia 1989.
- X. Tilliette, Filosofi davanti a Cristo, Brescia 1989; ID., ed., Il Cristo dei filosofi, Roma 1995; ID, Il Cristo della filosofia, Brescia 1997; ID., La Chiesa nella filosofia, Brescia 2003.
- Altre indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente nel corso delle lezioni.
Filosofia del diritto. Ordine giuridico e istituzione ordinata: un binomio inscindibile, un'osmosi continua (Daniele Drago OP)
La filosofia del diritto è un ramo della filosofia che si occupa di scoprire la natura del diritto, soprattutto nella sua relazione con i valori umani, gli atteggiamenti, le pratiche e le comunità politiche.
Essa non ha un'attinenza unica e diretta alla pratica forense, protesa alla scoperta della legge da applicare ad un caso concreto, ma, a livello più generale, alla stessa vita dell'uomo, poichè attiene alla misura delle relazioni umane, interpersonali.
Il corso nello specifico si prefigge di analizzare il diritto nella sua genesi, ponendo particolare attenzione ad alcuni istituti fondamentali che regolano il comune modo di vivere dell'uomo all'interno della comunità.
- Appunti o dispense del professore
Filosofia della natura 1 (Fabio Gragnano)
Il corso vuole introdurre ad una visione metafisica degli
enti corporei, cercando di esplicitare prima i concetti di
materia e forma, sostanza e accidente, atto e potenza,
e in seguito occupandosi di accidenti come, la quantita,
lo spazio, le qualita, l'azione e la passione, il tempo. Il tutto
tentando di chiarire la differenza tra una visione propria
delle scienze sperimentali, e uno studio filosofico della natura.
Si continuera continua l'indagine sugli accidenti di quantita, qualita, azione passione e tempo, e vuole indagare anche su temi legati alle scienze sperimentali, ma visti da una prospettiva aristotelico tomista.
- R. Coggi, Filosofia della Natura, Bologna, ESD 1997.
- M. Artigas, Sanguineti Juan Jose, Filosofia della Natura,
Firenze, Le Monnier 1989.
- P. Hoenen, Filosofia della natura inorganica, Brescia, "La
Scuola" Editrice, 1949.
Filosofia della natura 2 (Fabio Gragnano)
Il corso risulta essere la continuazione e in qualche modo
la parte speciale di Filosofia della Natura 1. In esso si approfondiranno
alcuni aspetti della dottrina ilemorfica studiati
nel corso del primo semestre, in particolare riguardo
all'accidente quantità, per poi mettersi in dialogo con l'attuale
teoria dei campi (classici) e la Relatività Generale di
Einstein. Si potrà verificare quanto possa essere efficace
e produttivo questo dialogo per ottenere una visione più
limpida di alcuni aspetti della fisica moderna.
Si continuerà continua l'indagine sugli accidenti di quantità, qualità, azione passione e tempo, e vuole indagare anche su temi legati alle scienze sperimentali, ma visti da una prospettiva aristotelico tomista.
- F. Gragnano, Una lettura aristotelico tomista della Relatività
Generale di Einstein, Napoli, EDI 2014.
- M. Artigas, J.J. Sanguineti, Filosofia della Natura, Firenze,
Le Monnier 1989.
Filosofia della religione (Martina Subacchi)
Nonostante la proclamazione della morte di Dio nietzschiana e l'affermarsi a fine Ottocento del pensiero nichilista, permane nella coscienza filosofica novecentesca una profonda esigenza di Assoluto teorizzata secondo diverse prospettive teoretiche: alla riscoperta del Dio paradosso kierkegaardiano si accompagnano l'invocazione del Mistero da parte di G. Marcel; la nozione di Volto, epifania dell'Infinito, di E. Lévinas; l'evento-Cristo, fondamento dell'esistenza, di R. Guardini; il Tutto-avvolgente, abisso da cui tutto ha origine e a cui tutto ritorna, di K. Jaspers; infine, l'Ipsum esse per se subsistens riproposto dal neotomismo di J. Maritain. Si tratta di autori la cui ricerca è stata tale da influenzare, seppur in modi differenti, il dibattito intellettuale e teologico contemporaneo. Durante le lezioni saranno lette parti delle opere indicate in bibliografia.
- S. Kierkegaard, Timore e tremore, Rizzoli, Milano 1986.
- F. Nietzsche, La gaia scienza, Adelphi, Milano 1977.
- G. Marcel, Il mistero dell'Essere, Borla, Torino 1970.
- E. Lévinas, Tra noi, Jaca Book, Milano 1998.
- R. Guardini, La filosofia della religione, Morcelliana, Brescia 2017.
- J. Maritain, Breve trattato dell'esistenza e dell'esistente, Morcelliana, Brescia 1965.
Filosofia e scienza 1 (Fabio Gragnano)
Il corso vuole indagare sulla nascita della scienza moderna,
mettendo l'accento sulle relazioni che vi furono tra la
nuova idea di scienza che si delineò nei secoli XVI e XVII
e l'ambiente culturale e filosofico che accompagnò questa
importante trasformazione. Un particolare approfondimento
verrà dedicato alla rivoluzione copernicana, sia
nei suoi aspetti più tecnici che nelle sue conseguenze e
implicazioni culturali, filosofiche e teologiche.
- P. Rossi, La Nascita della Scienza Moderna in Europa, Roma-
Bari, Editori Laterza 2005.
- T. S. Kuhn, La rivoluzione Copernicana: l'astronomia planetaria
nello sviluppo del pensiero occidentale, Torino,
Piccola Biblioteca Einaudi 1972.
Filosofia e scienza 2 (Fabio Gragnano)
Il corso vuole interessarsi del rapporto tra la moderna teoria
della meccanica quantistica e gli aspetti filosofici che
sono sottesi alla sua interpretazione, cercando di distinguere
dove certe affermazioni legate a tale teoria siano
necessariamente derivate dalla indagine sperimentale, e
dove invece essere derivino da una lettura filosofica che
può essere discussa e rivista. Si indagherà quindi sullo sviluppo
di interpretazioni filosofiche alternative che non siano
in contrasto con un sano realismo.
- J. Al-Khalili, La fisica dei perplessi. L'incredibile mondo dei
quanti, Bologna, Bollati Boringhieri 2014.
- G. Gembillo, Werner Heisenberg, La filosofia di un fisico,
Napoli, Giannini editore 1987
- F. Gragnano, Una lettura aristotelico tomista della Relatività
Generale di Einstein, Napoli, EDI 2014.
Filosofia Italiana del Novecento. Metodo e filosofia prima Descartes in Italia (Mattia Cardenas)
Il corso è rivolto all'analisi e al commento dei principali aspetti del Discorso del metodo e delle Meditazioni metafisiche di Cartesio, con particolare riguardo alla determinazione del problema della ragione e della coscienza come apertura alla modernità filosofica. I luoghi teorici del Discorso del metodo e delle Meditazioni saranno analizzati nella loro struttura teoretica, alla luce di alcune fra le più celebri interpretazioni e letture storiografiche che nella filosofia italiana sono state date dell'opera cartesiana '" da F. Olgiati a L. Scaravelli '" al fine di mostrare gli sviluppi ermeneutici che da essa sono venuti a delinearsi nella contemporaneità.
- R. DESCARTES, Opere filosofiche. Meditazioni metafisiche, obbiezioni e risposte, a cura di Eugenio Garin, vol. II, Roma-Bari, Laterza, 1992.
- R. DESCARTES, Discorso sul metodo, commentato da E. Gilson, a cura di E. Scribano, San Paolo, Cinisello Balsamo, 2003.
Filosofia morale 1 (Francesco Compagnoni OP Michele Lasi OP)
1. Il fenomeno morale, l'etica e la metaetica
2. Le etiche contemporanee
3. Le "etiche applicate"
4. Perché essere morali. Il fine ultimo e la felicità
5. Le virtù
6. La giustizia
7. La fortezza
8. La temperanza
9. La prudenza
10. La coscienza
11. La responsabilità / relazionalità
12. Natura umana e legge naturale
13. Legge naturale e diritti umani
14. Verso un'etica globale?
Il corso è dotato di un sito web, il cui indirizzo sarà comunicato
agli studenti all'inizio delle lezioni.
- A. Poppi, Per una fondazione razionale dell'etica. Introduzione
al corso di filosofia morale, San Paolo, Cinisello B.,
1998
- A. Da Re, Filosofia Morale. Storia teorie, argomenti, Pearson,
Milano 2018, 3a edz
- A. Fabris (cur.), Etiche Applicate. Una guida, Carocci,
Roma 2018.
Filosofia morale 2 (Francesco Compagnoni OP Michele Lasi OP)
1. Il fenomeno morale, l'etica e la metaetica
2. Le etiche contemporanee
3. Le "etiche applicate"
4. Perché essere morali. Il fine ultimo e la felicità
5. Le virtù
6. La giustizia
7. La fortezza
8. La temperanza
9. La prudenza
10. La coscienza
11. La responsabilità / relazionalità
12. Natura umana e legge naturale
13. Legge naturale e diritti umani
14. Verso un'etica globale?
Il corso è dotato di un sito web, il cui indirizzo sarà comunicato
agli studenti all'inizio delle lezioni.
- A. Poppi, Per una fondazione razionale dell'etica. Introduzione
al corso di filosofia morale, San Paolo, Cinisello B.,
1998
- A. Da Re, Filosofia Morale. Storia teorie, argomenti, Pearson,
Milano 2018, 3a edz
- A. Fabris (cur.), Etiche Applicate. Una guida, Carocci,
Roma 2018.
Il fondamento teoretico della sintesi tomista (Giuseppe Barzaghi O.P.)
Non c'è sintesi senza analisi e non c'è analisi senza sintesi, perché la sintesi è il compimento dell'analisi. Un'analisi senza sintesi è distruzione e una sintesi senza analisi è confusione. Alla scuola di Tommaso d'Aquino le due procedure si bilanciano armoniosamente. Ma se a livello dell'analisi il fondamento della speculazione tomista troviamo la dicotomia di potenza-atto, a livello di sintesi il fondamento si trova nella idea di ordine. La proposta che qui si presenta è un approfondimento della visione sintetica, individuando nella nozione di causa esemplare, o meglio di exemplar, il fondamento. Con Tommaso e oltre Tommaso questa nozione viene esplorata come struttura originaria del reale, costituendo la linea di pensiero che chiamo Tomismo Anagogico.
- G. Barzaghi, Il fondamento teoretico della sintesi tomista. L'Exemplar, ESD, Bologna 2015.
- C. Fabro, La nozione metafisica di partecipazione secondo S. Tommaso d'Aquino, S.E.I., Torino 1939.
- R. Garrigou Lagrange, La Synthèse thomiste, Desclée De Brouwer et C.ie, Paris 1950; tr.it. Sintesi tomistica, Queriniana, Brescia 1953.
- N. Del Prado, De veritate fundamentali philosophiae christianae, Ex typis Consociationis Sancti Pauli, Friburgo 1911.
- G. Mattiussi, Le XXIV tesi della filosofia di san Tommaso d'Aquino approvate dalla S. Congregazione degli studi, Gregoriana, Roma 1917.
- S.M. Ramirez, De ordine placita quaedam thomistica, San Esteban, Salamanca 1963.
Inglese 1 (Aurora Stifano)
Il corso di lingua inglese inizia con lo svolgimento in aula di un test d'ingresso per valutare il reale livello di conoscenza della lingua e per decidere così il programma didattico da svolgere. In base al risultato, verrà svolto o un corso base o un corso intermedio.
All'inizio del corso, l'insegnante consegnerà il programma che verrà svolto durante l'anno.
Corso di lingua inglese BASE: gli obiettivi sono quelli di fare acquisire agli studenti una pronuncia corretta della lingua e una conoscenza delle regole grammaticali di base che servono per poter sostenere una conversazione semplice in merito ad eventi presenti, passati e futuri.
Bibliografia:
- PATRIZIA FIOCCHI - EDWARD JORDAN, Steps New Edition, Vol. A, con esercizi e CD audio, Ed. Trinity Whitebridge
Corso di lingua inglese INTERMEDIO: Approfondimendo dell'uso di tutti i tempi verbali. Studio e uso dei connettivi per imparare a collegare più frasi. Formazione delle parole con uso di prefissi e suffissi. Comprensione del testo. Redazione di brevi componimenti su vari argomenti.
Bibliografia:
- PATRIZIA FIOCCHI - EDWARD JORDAN, Steps New Edition, Vol. B, con esercizi e CD audio, Ed. Trinity Whitebridge
- Altro materiale fornito dall'insegnante
- PATRIZIA FIOCCHI - EDWARD JORDAN, Steps New Edition, Vol. A, con esercizi e CD audio, Ed. Trinity Whitebridge
Inglese 2 (Aurora Stifano)
Il corso di lingua inglese inizia con lo svolgimento in aula di un test d'ingresso per valutare il reale livello di conoscenza della lingua e per decidere così il programma didattico da svolgere. In base al risultato, verrà svolto o un corso base o un corso intermedio.
All'inizio del corso, l'insegnante consegneràà il programma che verràà svolto durante l'anno.
Corso di lingua inglese BASE: gli obiettivi sono quelli di fare acquisire agli studenti una pronuncia corretta della lingua e una conoscenza delle regole grammaticali di base che servono per poter sostenere una conversazione semplice in merito ad eventi presenti, passati e futuri.
Bibliografia:
- PATRIZIA FIOCCHI - EDWARD JORDAN, Steps New Edition, Vol. A, con esercizi e CD audio, Ed. Trinity Whitebridge
Corso di lingua inglese INTERMEDIO: Approfondimendo dell'uso di tutti i tempi verbali. Studio e uso dei connettivi per imparare a collegare più frasi. Formazione delle parole con uso di prefissi e suffissi. Comprensione del testo. Redazione di brevi componimenti su vari argomenti.
Bibliografia:
- PATRIZIA FIOCCHI - EDWARD JORDAN, Steps New Edition, Vol. B, con esercizi e CD audio, Ed. Trinity Whitebridge
- Altro materiale fornito dall'insegnante
- PATRIZIA FIOCCHI - EDWARD JORDAN, Steps New Edition, Vol. A, con esercizi e CD audio, Ed. Trinity Whitebridge
Istituzioni di filosofia 1 (Andrea Porcarelli)
Il corso si propone di introdurre gli studenti nel complesso e affascinante mondo della speculazione filosofica, non tanto attraverso un'indagine storica, ma cercando di cogliere alcune questioni suggestive, che possano aiutare a "far scattare la molla" per affrontare in modo attivo gli studi di filosofia.
I temi principali: la nozione di filosofia e la sua nascita nel quadro dell'esperienza umana: caratteri distintivi dell'atteggiamento o spirito filosofico. La filosofia come scienza e come sapienza umana e il suo rapporto con la meraviglia. Il cammino della conoscenza tra immagini e metafore. Filosofia e scienza, con riferimenti alle questioni bioetiche oggi più dibattute. Filosofia e religione, con particolare riferimento al rapporto tra fede e ragione.
- Giovanni Paolo II, Lettera enciclica Fides et ratio, Roma 1998
- A. PORCARELLI, Che cos'è la filosofia? Tra scienza e Religione, Diogene Multimedia, Bologna 2016
- A. PORCARELLI, Saper guardare al di là degli occhi. Come percorrere i sentieri della vita imparando dalle proprie esperienze, Diogene Multimedia, Bologna 2016
- Eventuali altre indicazioni bibliografiche potranno essere fornite dal docente in classe.
Istituzioni di filosofia 2. Introduzioneagli scritti e al pensiero di San Tommaso (Giorgio Maria Carbone o.p.)
Il corso tentera di introdurre alla comprensione del pensiero di san Tommaso d'Aquino attraverso l'esame di alcune sue opere e la comprensione del genere letterario al quale esse appartengono. L'esame delle opere e del pensiero sara svolto seguendo la cronologia essenziale della sua vita.
J.P. TORRELL, Amico della verita. Vita e opere di Tommaso d'Aquino, ESD, Bologna 2006
P. TORRELL, Maestro spirituale. Tommaso d'Aquino, Citta Nuova, Roma 1998
L'uomo a una dimensione (Marco Visentin)
Il corso prenderà in esame "L'uomo a una dimensione" di Herbert Marcuse. Durante il corso verranno presentati il contesto socio-culturale delle società tecnologiche avanzate e il contesto filosofico in cui scrive Marcuse, con una particolare attenzione alla dialettica Hegeliana e al concetto di alienazione secondo i Manoscritti economico-filosofici del 1844 di Karl Marx. Si cercheranno le radici di alcuni concetti chiave dell'uomo a una dimensione, fra i quali la non libertà, il controllo, la razionalità e la tecnica. Si giungerà a comprendere l'affermazione di Marcuse secondo la quale la realtà costituisce essa stessa uno stadio avanzato di alienazione.
- K. Marx, Manoscritti economico-filosofici del 1844 (a cura di Norberto Bobbio), Einaudi.
- H. Marcuse, L'uomo a una dimensione (con l'introduzione di Luciano Gallino), Einaudi.
- Altri testi consigliati a lezione
Latino avanzato 1 (Gabriella Craboledda)
IObiettivo
Il corso ha lo scopo di portare lo studente a tradurre in modo autonomo testi classici e medievali.
Programma
Completamento dello studio della morfologia. Le strutture fondamentali della sintassi dei casi, dei modi, del periodo.
- Manuale di riferimento: Fucecchi M. - Graverini L., La lingua latina. Fondamenti di morfologia e sintassi, Le Monnier, Firenze 2016.
Latino avanzato 2 (Gabriella Craboledda)
Obiettivo
Il corso ha lo scopo di portare lo studente a tradurre in modo autonomo testi classici e medievali.
Programma
Completamento dello studio della morfologia. Le strutture fondamentali della sintassi dei casi, dei modi, del periodo.
- Manuale di riferimento: Fucecchi M. - Graverini L., La lingua latina. Fondamenti di morfologia e sintassi, Le Monnier, Firenze 2016.
Latino grammatica 1 (Gabriella Craboledda)
Obiettivo
Il corso ha lo scopo di far acquisire allo studente le conoscenze di base della lingua latina.
Programma
Gli elementi essenziali della morfologia. Alcuni fondamenti di sintassi.
- Manuale di riferimento: Fucecchi M. - Graverini L., La lingua latina. Fondamenti di morfologia e sintassi, Le Monnier, Firenze 2016.
Latino grammatica 2 (Gabriella Craboledda)
Obiettivo
Il corso ha lo scopo di far acquisire allo studente le conoscenze di base della lingua latina.
Programma
Gli elementi essenziali della morfologia. Alcuni fondamenti di sintassi.
- Manuale di riferimento: Fucecchi M. - Graverini L., La lingua latina. Fondamenti di morfologia e sintassi, Le Monnier, Firenze 2016.
Lettura testi filosofia moderna: Hobbes, dall'Uomo al Leviatano (Andrea Ricci Maccarini)
Gli sconvolgimenti culturali e politici europei in atto tra il XVI e il XVII Secolo spingono ad una profonda riflessione circa la natura dell'essere umano, e da qui, sulla relazione sociale e civile.
Thomas Hobbes è sicuramente uno dei più importanti esponenti di questo percorso, la sua idea di Stato è rivoluzionaria e s'incardina in un pessimismo antropologico diametralmente opposto allo Zoon Politikon della tradizione aristotelica. Società e legge non rappresentano per l'autore inglese un fine naturale dell'uomo ma una necessità imposta dalla paura della morte.
Questo corso si propone di leggere alcuni capitoli fondamentali del Leviatano al fine di delineare l'uomo hobbesiano per giungere poi a definire le caratteristiche principali dello Stato. Si considereranno sullo sfondo le peculiarità del pensiero politico di Hobbes rispetto ad alcuni suoi contemporanei, in particolare Grozio e Spinoza.
'' N. Bobbio, Thomas Hobbes., Torino, Einaudi, 2004.
'' T. Hobbes, Leviatano o la materia, la forma e il potere di uno stato ecclesiastico e civile. A cura di Arrigo Pacchi. Roma, Laterza, 2011.
Logica 1 (Claudio Testi)
Cos'è la logica e perché è così importante? Che differenze ci sono tra logica antica e moderna? Quale rapporto c'è tra logica formale e metafisica? A tutte queste domande si risponderà durante questo corso, che ha come obbiettivo quello di spiegare ai partecipanti gli "strumenti" logici fondamentali anche attraverso spezzoni di film, lettura di giornali ed esempi pratici in cui verranno analizzate logicamente alcune tematiche essenzialmente filosofiche.
PRIMO SEMESTRE: DALLE CATEGORIE AL SILLOGISMO (36 ore)
- Che cos'è la logica: essere, pensiero e linguaggio nel film "Arrival" di D. Villeneuve.
- Divisione della logica aristotelico-tomista: sofismi e fake news
- Le Categorie e la Definizione: l'uomo che ride
- l'enunciato: significato e classificazione
- Contraddizione, contrarietà e coincidenza degli opposti: da Tommaso d'Aquino a Niccolò Cusano
- Il sillogismo e la teoria sillogistica: esercitazioni pratiche
- C.A.Testi, La Logica di Tommaso d'Aquino. Dimostrazione, induzione e metafisica, ESD, 2018
- F. D'Agostini, Le Ali del pensiero, Ed. Carocci.
- Dispense e slide fornite dal docente.
Logica 2 (Claudio Testi)
Cos'è la logica e perché è così importante? Che differenze ci sono tra logica antica e moderna? Quale rapporto c'è tra logica formale e metafisica? A tutte queste domande si risponderà durante questo corso, che ha come obbiettivo quello di spiegare ai partecipanti gli "strumenti" logici fondamentali anche attraverso spezzoni di film, lettura di giornali ed esempi pratici in cui verranno analizzate logicamente alcune tematiche essenzialmente filosofiche.
SECONDO SEMESTRE: LA DIMOSTRAZIONE, IL CALCOLO E L'INFINITO
PARTE I: DIMOSTRAZIONE E INDUZIONE (12 ore)
- La dimostrazione: definizione, tipi e estensioni.
- Dimostrazione e teologia: analisi logica del Proslogion di S.Anselmo
- L'induzione come fondamento della dimostrazione: quando gli extraterrestri non ridono
- Logica e Metafisica: induzione e distinzione reale essere-essenza.
PARTE II ELEMENTI DI LOGICA SIMBOLICA (24 ore)
- Calcolo delle proposizioni: le tautologie nel Vangelo e nella Terra-di-mezzo di J.R.R. Tolkien
- Calcolo dei predicati e numeri naturali: il teorema di Gdel.
- Dalla logica alla metafisica: l'infinito in Cantor e Tommaso d'Aquino
- C.A.Testi, La Logica di Tommaso d'Aquino. Dimostrazione, induzione e metafisica, ESD, 2018
- F. D'Agostini, Le Ali del pensiero, Ed. Carocci.
- Dispense e slide fornite dal docente.
Metafisica (Giuseppe Barzaghi O.P.)
Teoresi e struttura: la metafisica come mediazione.
La metafisica o ontologia e la scienza dell'ente in quanto ente e insieme sapienza.
E' scienza dell'ente in quanto ente, perche ha come oggetto materiale o soggetto di indagine ogni ente, cioe ogni cosa. E la formalita o aspetto (oggetto formale) sotto il quale considera l'ente e precisamente l'entita: l'ente in quanto ente. Evidentemente, questa considerazione comporta un livello di astrazione importante (terzo grado di astrazione), nel quale si prescinde da ogni materialita.
E' sapienza perche l'ente in quanto ente e l'aspetto piu universale sotto il quale puo essere considerata l'intera realta. Questo consente di coordinare la molteplicita nell'unita: a. risolvendo nel principio di identita e non-contraddizione tutti gli altri enunciati; b. valutando criticamente i principi e disputando contro chi li nega; c. riconducendo l'ente per partecipazione all'essere per se sussistente, mettendo cosi in luce il senso fondamentale dell'esistenza.
Nello studio dell'ente in quanto ente si prendono in esame: a. l'ente nella sua dimensione trascendentale (natura, proprieta, perfezione) e nella sua dimensione predicamentale (sostanza e accidenti); b. la teoria generale della causalita: in genere e in specie.
- G. Barzaghi, Diario di Metafisica, ESD, Bologna 2016.
- G. Barzaghi, L'essere la ragione la persuasione, ESD, Bologna
1998ò.
- G. Barzaghi, Compendio di filosofia sistematica, ESD, Bologna
2006.
- G. Bontadini, Conversazioni di metafisica, Vita e Pensiero,
Milano 1971.
- G. Bontadini, Appunti di filosofia, Vita e Pensiero 1996.
Metodologia (Andrea Porcarelli)
Breve "discorso sul metodo": come si studia la filosofia, riflessioni sullo studio della filosofia da un punto di vista storico e da un punto di vista teoretico.
Indicazioni operative per la stesura di elaborati scritti di argomento filosofico, con esercitazioni e attivitàà di tipo laboratoriale.
- A. PORCARELLI, Appunti di metodologia, dispensa del professore, disponibile in segreteria
- Eventuali altre indicazioni bibliografiche potranno essere fornite dal docente in classe.
Retorica o la dialettica persuasiva (Giuseppe Barzaghi O.P.)
La dialettica è la forma più incisiva del concepire e del
dire. E' un dire attraverso. Come logica dell'assurdo è un
dire la verità attraverso la confutazione della falsità; come
logica dell'intero è dire il tutto attraverso la parte; come
logica del probabile è dire una parte attraverso un'altra o
altre parti; come logica della persuasione è dire ogni cosa
nel quadro del tutto (logos) visto da uno sguardo saggio
(ethos) rispetto ad un animo coinvolto (pathos). La retorica
è appunto la logica o dialettica persuasiva che raduna in
sé, in modo eminente, tutte le altre logiche, coinvolgendole
nel concreto vitale e culturale.
- Aristotele, Topici, tr. it., Laterza, Bari 1973.
- Aristotele, Retorica, tr. it., Laterza, Bari 1961.
- C. Perelman - O. Tyteca, Trattato dell'argomentazione.
La nuova retorica, tr. it, Einaudi, Torino 1976.
- B. Mortara Garavelli, Manuale di retorica, Bompiani, Milano
1989.
- G. Barzaghi, La filosofia della predicazione, ESD, Bologna
1995.
- G. Barzaghi, Contemplari et contemplata aliis tradere.
La predicazione: il suo fascino e la sua tecnica, in "Divus
Thomas" 39 (3/2004), pp.37-86.
Storia della filosofia antica (Eliseo Poli)
Il corso si struttura in due moduli, uno di carattere istituzionale e l'altro di analisi testi.
Nel modulo istituzionale si affronterà lo studio dei capisaldi della filosofia antica, attraverso l'esame del pensiero dei suoi massimi interpreti.
Il corso si propone di accompagnare in modo diacronico la nascita e lo sviluppo del pensiero filosofico nell'area greca e mediterranea dal VII secolo a.C. al III secolo d.C. tramite questa articolazione: la nascita della filosofia nella cultura dell'Ellade; i filosofi della Ionia: Milesii ed Eraclito; i Pitagorici; Parmenide e la famiglia eleate; i cosiddetti Fisici pluralisti: Empedocle, Anassagora, Democrito; i grandi maestri del movimento sofista: Protagora e Gorgia; Socrate e i semi del suo messaggio; Platone e l'Accademia; Aristotele e il Peripato; i sistemi filosofici di età ellenistica: Epicureismo e Stoicismo; Scettici antichi; Filone di Alessandria; Plotino e il Neoplatonismo.
Nel modulo di analisi testi, a supporto della parte istituzionale, saranno lette e commentate pagine scelte da:
a) I Presocratici. Testimonianze e frammenti.
b) Aristotele, Metafisica, libro I (A) e II (α).
c) Platone, Lettera VII e Libro VI della Repubblica.
d) Epicuro, Lettera a Meneceo.
e) Stoici antichi.
f) Filone di Alessandria.
Per la parte istituzionale si consiglia di affiancare la frequenza alle lezioni con la lettura di un manuale di storia della filosofia antica, da scegliere in relazione alle proprie competenze:
- G. Cambiano (et al.), Storia della filosofia occidentale: 1. Dalla Grecia antica ad Agostino, Il Mulino, Bologna 2014.
- P. Donini, F. Ferrari, L' esercizio della ragione nel mondo classico. Profilo della filosofia antica, Einaudi, Torino 2005.
- A. Kenny, Nuova storia della filosofia occidentale. Filosofia antica, vol. 1, Einaudi, Torino 2012.
- G. Reale, Storia della filosofia greca e romana, Bompiani, Milano 2018.
- F. Trabattoni, La filosofia antica. Profilo critico-storico, Carocci, Roma 2008.
- M. Vegetti, F. Trabattoni (a cura di), Storia della filosofia antica, 4 volumi, Carocci, Roma 2016.
I riferimenti bibliografici relativi alla "lettura testi" saranno forniti a lezione e, in ogni caso, le pagine scelte saranno rese disponibili agli studenti in formato digitale.
Storia della filosofia contemporanea 1 (Orlando Luca Carpi)
Il corso è diviso in una parte istituzionale e in una parte monografica.
La parte istituzionale del corso verte sulle correnti e sul pensiero dei filosofi più significativi del '900: Lo spiritualismo: Bergson; il neocriticismo; il neoidealismo: Croce e Gentile; il pragmatismo americano; la fenomenologia: Husserl e Scheler: l'esistenzialismo: Heidegger e Sartre; L'ermeneutica; Il positivismo logico e la filosofia analitica: Russell, Wittgenstein, Strawson e Popper.
La parte monografica del corso è dedicata alla lettura analitica de 'L'esistenzialismo è un umanismo" di Jean Paul Sartre nel primo semestre e a quella della "Lettera sull'umanismo" di Martin Heidegger nel secondo semestre.
'' N. Abbagnano, Storia della filosofia, Vol.VI, Tea, Torino.
'' N. Abbagnano, Storia della filosofia, VOL.III, Utet, Torino.
'' S. Vanni-Rovighi, Storia della filosofia contemporanea, La Scuola, Brescia.
'' Dispense del docente.
'' Sartre, L'esistenzialismo è un umanismo, Roma, Armando Editore.
'' Heidegger, La lettera sull'umanismo, Adelphi.
'' Moravia, Introduzione a Sartre, Laterza (Collana "I Filosofi")
'' Vattimo, Introduzione a Heidegger, Laterza (Collana "I Filosofi").
- B. Croce, Breviario di estetica.
- B. Croce, Una pagina sconosciuta della vita di Hegel.
- G. Gentile, Fondamenti della filosofia del diritto.
- E. Husserl, La filosofia come scienza rigorosa.
- M. Heidegger, Kant e il problema della metafisica.
- M. Heidegger, La lettera sull' umanismo.
- M. Heidegger: La questione della tecnica.
- G. Frege, Senso e significato.
- B. Russell, Sulla denotazione.
- P.F. Strawson, Sul riferimento.
- L. Wittgenstein, Tractatus logico philosophicus.
Storia della filosofia contemporanea 2 (Orlando Luca Carpi)
Il corso è diviso in una parte istituzionale e in una parte monografica.
La parte istituzionale del corso verte sulle correnti e sul pensiero dei filosofi più significativi del '900: Lo spiritualismo: Bergson; il neocriticismo; il neoidealismo: Croce e Gentile; il pragmatismo americano; la fenomenologia: Husserl e Scheler: l'esistenzialismo: Heidegger e Sartre; L'ermeneutica; Il positivismo logico e la filosofia analitica: Russell, Wittgenstein, Strawson e Popper.
La parte monografica del corso è dedicata alla lettura analitica de 'L'esistenzialismo è un umanismo" di Jean Paul Sartre nel primo semestre e a quella della "Lettera sull'umanismo" di Martin Heidegger nel secondo semestre.
'' N. Abbagnano, Storia della filosofia, Vol.VI, Tea, Torino.
'' N. Abbagnano, Storia della filosofia, VOL.III, Utet, Torino.
'' S. Vanni-Rovighi, Storia della filosofia contemporanea, La Scuola, Brescia.
'' Dispense del docente.
'' Sartre, L'esistenzialismo è un umanismo, Roma, Armando Editore.
'' Heidegger, La lettera sull'umanismo, Adelphi.
'' Moravia, Introduzione a Sartre, Laterza (Collana "I Filosofi")
'' Vattimo, Introduzione a Heidegger, Laterza (Collana "I Filosofi").
Storia della filosofia medievale (Laurence Wuidar)
Il corso si struttura in due parti, istituzionale e di lettura testi.
Nella parte istituzionale si propone un percorso attraverso il pensiero filosofico occidentale da Agostino alla generazione di Tommaso d'Aquino, Maestro Eckhart e Buonaventura. Individueremo i grandi temi di cui si sono occupate le figure principali della filosofia medievale dalla patristica alla scolastica: le teorie della conoscenza e della percezione (Agostino), l'origine del bene e del male (Boezio), i limiti del linguaggio (Dionigi l'Areopagita), l'articolazione tra natura, uomo e Dio (Giovanni Scoto Eriugena, Ildegarda di Bingen), la formalizzazione dei rapporti tra ragione e fede (Anselmo d'Aosta, Abelardo), l'importanza dei maestri islamici (al-Kindi, Avicenna, Averroè) ed ebraici (Mosè Maimonide) per la costruzione del pensiero occidentale.
La lettura testi, concepita come un approfondimento svolto alla fine del percorso di istituzionale, prenderà in esame alcuni sermoni tedeschi del teologo e filosofo domenicano Meister Eckhart. Leggeremo e commenteremo un insieme di sermoni, ricercheremo alcuni dei testi che hanno influenzato Meister Eckhart così come vedremo alcune eredità del pensiero eckhartiano nei filosofi del tardo-medioevo. Si spera anche di potere occasionalmente invitare alcuni specialisti esterni per offrire allo studente una pluralità di voci.
'' G. Barzaghi, Compendio di storia della filosofia, Bologna, ESD 2014.
'' A. de Libera, La filosofia medievale, Bologna, il Mulino, 1999.
'' E. Gilson, La filosofia nel Medioevo. Dalle origini patristiche alla fine del XIV secolo, Milano, BUR, 2011.
'' M. Fumagalli Beonio Brocchieri e M. Parodi, Storia della filosofiia medievale, Roma, Laterza, 2012.
Storia della filosofia moderna 1 (Michele Sciotti OP)
La grande maggioranza degli studiosi, al giorno d'oggi, ritiene che, speculativamente parlando, l'inizio della filosofia moderna vera e propria coincida con le riflessioni della seconda Scolastica (o Scolastica moderna o tarda Scolastica) e che, pertanto, debba essere retrodatato (rispetto al tradizionale "incipit" cartesiano) di almeno un secolo, con la nascita delle due grandi Scuole di Salamanca e di Coimbra. Nello stesso tempo, a partire dalla pubblicazione delle Disputazioni suareziane (1597), vero e proprio "spartiacque" nella riflessione metafisica, la modernità assume una spiccata tendenza sistematica: la riflessione filosofica, cioè, si presenta sempre più come un sistema e si cristallizza in grandi opere che, ciascuna a suo modo e con le relative peculiarità, si configurano come sistemi di carattere teoretico (e, in alcuni casi, anche pratico).
Alla luce della duplice sollecitazione ora enucleata, il corso intende ripercorrere le principali tappe dello sviluppo storico della filosofia moderna assumendo, quali pietre miliari del cammino proposto, sei grandi proposte sistematiche della modernità: le Disputazioni Metafisiche di Francisco Suarez, primo grande sistema moderno, scientifico, universale e "aconfessionale" di metafisica; le Meditazioni di filosofia prima di René Descartes, primo tentativo di rifondazione critica delle cose prime; L'Etica dimostrata con ordine geometrico di Baruch Spinoza, nella quale si tenta di operare un'ardua composizione tra la visione onnicomprensiva del reale e la struttura altamente formalizzata del sapere geometrico; il Saggio sull'intelletto umano di John Locke, vera e propria sistematica della globalità della conoscenza umana a partire dai propri fondamenti; il Trattato della natura umana di David Hume, che intende offrire al lettore una panoramica sistematica esaustiva delle scienza, dalla logica alla politica; la Critica della ragion pura di Immanuel Kant, in cui la ragione stessa, in quanto ideale, è postulata in prospettiva sistematica.
Sullo sfondo costituito da questi grandi sistemi moderni si andranno, poi, a inserire i principali movimenti di pensiero (e i relativi autori) sviluppatisi nell'arco di tempo che corre dalla fine del XIV secolo alla fine del XVIII secolo allorché, con la svolta idealistica e il superamento dei limiti gnoseologico-metafisici propri del Criticismo kantiano, prende il flusso della riflessione contemporanea.
Parte istituzionale
- N. Abbagnano, Storia della filosofia, II: La filosofia moderna: dal Rinascimento all'Illuminismo, Torino 1993; BELGIOIOSO, G., ed., Storia della filosofia moderna, Milano 2018.
- J.-B Courtine, Il sistema della metafisica. Tradizione aristotelica e svolta di Suarez, Milano 1999.
- S. D'Agostino, Sistemi filosofici moderni. Descartes, Spinoza, Locke, Hume, Pisa 2013.
- C. Esposito '" P. Porro, Filosofia, II. Moderna, Roma-Bari 2009.
- G. Reale '" D. Antiseri, Il pensiero occidentale, 2: Età moderna (nuova edizione riveduta e ampliata), Brescia 2013
- S. Vanni Rovighi, Storia della filosofia moderna. Dalla rivoluzione scientifica a Hegel, Brescia 2006.
- Altro materiale bibliografico sarà indicato/proposto dal docente durante le lezioni.
Parte monografica
- F. Suarez, Disputazioni metafisiche I-III (testo latino a fronte), a cura di C. Esposito, Milano 2007.
- R. Descartes. Meditazioni di filosofia prima, in ID., Opere. 1637-1649 (testo latino e francese a fronte), a cura di G. Belgioioso, Milano 2009/2012, 750-871.
- B. Spinoza, Etica dimostrata secondo l'ordine geometrico, in ID., Opere, a cura di F. Mignini, Milano 2007,755-1086; in alternativa: B. Spinoza, Etica dimostrata secondo l'ordine geometrico (testo latino e nederlandese a fronte), in ID., Tutte le opere, a cura di A. Sangiacomo, Milano 2010/2011, 1142-1623.
- J. Locke, Saggio sull'intelletto umano (testo inglese E a fronte), a cura di V. Cicero-M.G. D'Amico, Milano 20042.
- D.Hume, Trattato sulla natura umana (testo inglese SB a fronte), a cura di P. Guglielmoni, Milano 2001; in alternativa: D. Hume, Trattato sulla natura umana, in ID., Opere filosofiche, trad. A Carlini, cura di E. Mistretta e E. Lecaldano, Roma-Bari 200812.
- I. Kant, Critica della Ragion Pura (testo tedesco a fronte secondo l'edizione Weischedel, con in margine la paginazione A/B), a cura di C. Esposito, Milano 2004.
Storia della filosofia moderna 2 (Marco Freddi)
Il corso, d'impostazione istituzionale, presenterà un quadro
complessivo della filosofia ottocentesca. Verranno trattati i
principali autori e ne saranno sviscerate le tematiche di fondo,
in un percorso che inizierà con l'esame della riflessione
idealistica, hegeliana in particolare, e che si concluderà con
la dissoluzione del positivismo, centrata soprattutto sul pensiero
di Nietzsche. Sarà sinteticamente evidenziata l'evoluzione,
nel corso del XIX secolo, di diverse problematiche, quali
la metafisica, la gnoseologia, l'etica, la politica, l'estetica, la
filosofia della storia, la filosofia della religione, la filosofia della
scienza, la filosofia della natura e la filosofia della vita.
'' Filosofia idealistica tedesca. Dal criticismo all'idealismo.
Metafisca dell'io assoluto in Fichte, Schelling, Hegel. Problema
estetico. Diritto, morale, politica. Filosofia della storia.
Filosofia della religione. Filosofia della natura.
'' Dissoluzione dell'hegelismo. Rivendicazione naturalisticoantropologica:
sinistra hegeliana e Feuerbach (teologia
come antropologia e antropologia come teologia). Rivendicazione
storico-materialistica: Marx (rapporto con
l'hegelismo e con Feuerbach; emancipazione politica ed
emancipazione umana; alienazione e critica religiosa; concezione
materialistica della storia; processo rivoluzionario;
demistificazione delle ideologie; sociologia economica).
Rivendicazione spiritualistico-ontologistica: Rosmini (idea
dell'essere). Rivendicazione irrazionalistico-pessimistica:
Schopenhauer (rapporto col kantismo; principio d'individuazione
e causalità; volontà di vita; pessimismo antropologico;
soteriologia: arte, morale, ascetismo). Rivendicazione
teologico-esistenzialistica: Kierkegaard (categorie
del singolo e della possibilità; vita estetica, vita etica, vita
religiosa; teologia kierkegaardiana).
'' Positivismo. Filosofia e scienza in Saint-Simon, Comte, Spencer,
Ardigò. Sociologia positivistica. Filosofia della religione.
'' Dissoluzione del positivismo. Rivendicazione vitalistica: Nietzsche
(interpretazione del mondo classico: apollineo e
dionisiaco; rapporto critico con Schopenhauer; nichilismo
e "morte di Dio"; offensiva anticristiana; trasmutazione dei
valori; oltre-uomo; eterno ritorno). Caratteri dello spiritualismo,
del neocriticismo, dello storicismo.
- F. Hegel, Lineamenti di filosofia del diritto
- C. Marx, Critica della filosofia del diritto di Hegel. Introduzione
- S. Kierkegaard, Il concetto dell'angoscia
- F. Nietzsche, La gaia scienza
- N. Abbagnano '" Fornero, La ricerca del pensiero, voll. 2B, 3A,
Paravia, Torino 2012
- R. Antiseri '" G. Reale, Storia della filosofia, voll. 7, 8, 9, Bompiani
, Milano 2010
Teologia razionale (Giuseppe Barzaghi O.P.)
La teologia filosofica o razionale e la scienza che studia Dio dal punto di vista semplicemente naturale o razionale, cioe indipendentemente da una Rivelazione soprannaturale di Dio, ma non in opposizione ad essa. Essa e la seconda parte della metafisica, cioe il momento della riflessione sull'ente in quanto ente una volta istituita la dialettica tra le idee di dipendenza e assolutezza quanto allo stesso essere. I momenti della trattazione saranno i seguenti: l'esistenza di Dio; la natura di Dio: quanto all'essere (semplicita, perfezione, infinita, eternita) e quanto all'operare (scienza, volonta, creazione, signoria cosmica, il male); il nostro modo di conoscere Dio; il nostro modo di esprimere la nostra conoscenza di Dio.
- G. Barzaghi, Dio e ragione. La teologia filosofica di
S.Tommaso d'Aquino, ESD, Bologna 1996
- G. Barzaghi, La Somma Teologica di S.Tommaso d'Aquino
in compendio, ESD, Bologna 2009
- G. Barzaghi, L'unum argumentum di Anselmo d'Aosta e
il fulcro anagogico della metafisica, in G. Barzaghi, Lo
sguardo di Dio, Cantagalli, Siena 2003, pp.65-93
- G. Barzaghi, Metafisica e deellenizzazione, Vita e Pensiero,
Milano 1977.